PERIODO: 2019
COMMITTENTE: Comune di Parma, CCv S. Martino
LUOGO: Parma, Piazza Eugenia Picco
AUTORI: Arch. Federica Baiocchi
PERIODO: 2019
COMMITTENTE: Comune di Parma, CCv S. Martino
LUOGO: Parma, Piazza Eugenia Picco
AUTORI: Arch. Federica Baiocchi
L’idea di realizzare un edificio polifunzionale a scopo socio-ricreativo a servizio della Comunità di San Martino in Parma nasce dalla necessità di creare un luogo simbolo di una popolazione che ad oggi fa fatica a trovare una espressione perché ancora oggi troppo variegata e frastagliata da realtà povere di servizi e troppo dispersive.
L’edificio, che potrà ospitare attività e servizi vari per tutto il quartiere, ambisce a divenire luogo di ritrovo per giovani e anziani, nonché la sede per attività culturali e nuovi processi partecipativi.
L’edificio sorgerà su un’area comunale, in Piazza Eugenia Picco, ha una forma semplice e organica che si inserisce nel contesto in modo armonico e non impattante.
La struttura è stata pensata in legno sia per diminuire i tempi di realizzazione, sia per prediligere un’ architettura sostenibile. Per abbattere i costi di gestione si è pensato a un impianto di raffrescamento e riscaldamento e produzione acs a pompa di calore aria acqua, supportato da impianto fotovoltaico integrato e opportunamente schermato nella struttura di copertura inclinata a una falda. Il volume non presenta volutamente aggetti o rientranze, è stata strategicamente scelta una forma compatta per evitare dispersioni termiche nei mesi invernali e minimizzare il ricorso agli impianti meccanici di riscaldamento, garantendo un ambiente interno confortevole.
Le aperture sono state studiate in modo tale da essere opportunamente schermate e il rapporto tra superficie finestrata e opaca a sud è < 40% ed il rapporto S\V è < 0,6 secondo i canoni delle Passive House.
La semplicità della sagoma viene arricchita da due patii ornamentali realizzati in lamelle di legno intrecciate che svolgono sia la funzione di frangisole schermante sia quello di circoscrivere spazi esterni fruibili per la comunità.
Si è optato per il tema dell’intreccio per rievocare l’incrocio, lo scambio quindi l’intrecciarsi di flussi culturali di persone che pur diverse tra loro regalano esperienze che accrescono e impreziosiscono la comunità. Il messaggio che si vuole dare è quello che la “diversità accresce e arricchisce”.
Così come ogni lamella intrecciandosi regala non solo un apporto estetico, ma funzionale perché utile supporto
all’ombreggiamento e circoscrive un preciso spazio di accoglimento sociale. L’edificio è stato pensato in modo tale da essere predisposto ad un futuro ampliamento, gettando in tal senso le basi per un vero e proprio HUB socio-culturale-ricreativo x la comunità di San Martino.
Il progetto si inserisce nel contesto del Bando Bilancio Partecipativo 2019 del Comune di Parma. L’effettiva realizzazione è prevista entro il 2021.